sabato 23 agosto 2014

Il Paese ha bisogno di laici santi


Nel 1945 l’Italia era ridotta all’estremo. Finiva la guerra civile nel nord, Mussolini veniva ucciso, mancava il pane. Io avevo tre anni e non me ne accorgevo perché sui bambini non si fanno pesare le tragedie. A Napoli sotto casa un’orchestrina americana suonava sia il boogie woogie che Lilì Marlene, la canzone malinconica tedesca che aveva superato il fronte. Un soldato americano mi regalò dei cioccolatini, c’era la tessera per il pane ed era arrivato il burro salato americano assieme al latte in polvere. Dopo solo15 anni facevo la maturità in un paese pieno di slancio che godeva di una moneta stabile ed era al quarto posto fra le potenze industriali del mondo. Il lavoro degli italiani (e di governanti cristiani che pensavano al bene del Paese) aveva fatto questo. La Provvidenza guida svolte impensabili: a Lei bisogna rivolgersi e per questo c’è bisogno di tutti coloro che hanno fede, a qualsiasi famiglia spirituale appartengano. Ora siamo il Paese che non fa figli, che vuol chiamare matrimonio l’unione omosessuale, che registra un numero sempre più alto di divorzi, che vuole rimuovere la libertà (e l’obiezione) di coscienza. Il Papa ha pregato con i giovani coreani per la riunificazione del loro Paese. Noi dobbiamo pregare per la risurrezione morale, politica ed economica del nostro; dobbiamo riconoscere i nostri errori e superficialità. Il nostro Paese ha bisogno di santi laici. Solo così avremo lo slancio per superare le avversità e l’esperienza negativa diventerà un arricchimento.



2 commenti:

  1. Le sue riflessioni sono sempre piene di speranza, ma io non riesco ad essere tanto ottimista. La generazione che ha ricostruito l'Italia dopo la guerra era una generazione sana capace di rimboccarsi le maniche. Ora dove si nasconde gente della stessa stoffa?

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  2. Siamo noi. Cristiani appiattiti e conformisti che abbiamo delegato ai consacrati ed ai politici la responsabilità del nostro destino. Siamo noi che abbiamo paura di essere fuori dal coro. Siamo noi che abbiamo dimenticato che la Santità vuol dire santificare ogni azione, ogni parola ogni pensiero.
    Sono le piccole cose che fanno le grandi, è con il Bene che si combatte il male, è seminando che si raccoglie.
    Non rinunciamo alla nostra Libertà di essere figli di Dio.

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