«Sant’Alfonso ha coniugato il buonumore, la tenerezza, l’accoglienza verso tutti, soprattutto i più umili, con una grande intelligenza nel giudicare i comportamenti. Chi lo conosceva era colpito soprattutto dal fatto che sapesse voler bene, e infatti grazie a lui la confessione è cambiata, da tribunale severo, a luogo della misericordia» (dalla Prefazione di Costanza Miriano).
Tra i più nobili dei santi per il suo lignaggio, ma nello stesso tempo il più radicale nel dedicarsi ai più poveri dei poveri, sant’Alfonso Maria de’ Liguori (1696-1797) è figlio del comandante della flotta da guerra partenopea, avvocato apprezzato, teologo, vescovo, infine santo e Dottore della Chiesa. Pare che fosse di costante buon umore (altrimenti che napoletano sarebbe?), capace fino alla fine di sdrammatizzare i malanni più fastidiosi. È co- nosciuto ancora oggi per le sue opere e le sue canzoni, tra cui Tu scendi dalle stelle.
Pippo Corigliano sul suo profilo Twit- ter si presenta come «un ingegnere pre- stato alla comunicazione». È stato, infat- ti, per molti anni, il portavoce dell’Opus Dei in Italia. I suoi libri sono pubblicati da Mondadori: Preferisco il Paradiso, Un lavoro soprannaturale, Quando Dio è con-
tento, Siamo in missione per conto di Dio e Il cammino di san Josemaría. Per Ares ha pubblicato in due volumi Cartoline dal Paradiso. La speranza oltre la crisi (2014 e 2017).
pp. 120 € 12
Pippo Corigliano
Alfonso Maria de’ Liguori
Edizioni Ares
Pippo Corigliano
Alfonso Maria de’ Liguori
Il più napoletano dei santi
il più santo dei napoletani
copertina corigliano alfonso de liguori stesa_Layout 1 16/11/2023 15:08 Pagina 1
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