“Questa
mattina ho seguito la Santa Messa officiata dal Papa per la giornata della
famiglia: emozioni forti, dolcezza, sensi di colpa, speranza, voglia di essere
disponibile e continuare a lottare… Grazie alla Chiesa e a questo Papa! E’ un
GIGANTE! …” E’ un SMS di un mio compagno di scuola che, allora, era un
“discolo” ed eccolo qua medico anestesista dal cuore grande. Da un’intervista
al volo del tg: “In famiglia è il luogo dove ho sperimentato la felicità”,
oppure “Se non ci si aiuta in famiglia non ci si aiuta da nessuna parte”. Frasi
semplici che dicono le stesse verità che il Papa è venuto a ribadire. E’
incredibile. Chi nel mondo ha un leader anziano, gentile e fragile che quando
parla t’incanta perché ha parole di verità e di vita eterna? Il Papa dice alla
bambina che i suoi primi anni in famiglia sono stati un paradiso… Viene da
ripetere con San Pietro “Da chi andremo? Tu solo…”
La
famiglia sta prendendo coscienza di se stessa davanti ad un mondo in macerie
che finge di non conoscerla e la ostacola. Le famiglie sono una foresta
silenziosa che cresce e, come nel dramma di Shakespeare, la foresta si muoverà
e questo sarà il segno della fine di un vecchio mondo egoista e l’inizio di un
mondo più umano. Un settimanale, in questi giorni, presenta in copertina un
corvo che fa “Cra, cra, crac” sulla sagoma di San Pietro sullo sfondo. Il
crac sarà tutto vostro, corvi del malaugurio. E’ ora che chi ha fede non si
nutra più di questa stampa ipocrita e portatrice di sventura.
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