Santo subito
Quattro puntate di RaiDue e RaiVaticano attraversano gli
ultimi tre pontificati nell’imminenza della canonizzazione di Giovanni Paolo
II. La prima trasmissione è sabato 29 marzo alle 8.15 del mattino
I giovani di allora sono i
testimoni di adesso. Alla vigilia delle canonizzazioni di Giovanni Paolo II e
di Giovanni XXIII quattro puntate ripercorrono il cammino che parte
dall’elezione di Papa Wojtyla e continua col pontificato di Papa Bergoglio. Con
la supervisione di Massimo Milone e Stefano Rizzelli e la consulenza di
Giuseppe Corigliano, Costanza Miriano racconta la nascita delle giornate
mondiali della gioventù avvalendosi della testimonianza di Gioacchino Navarro,
portavoce del Papa polacco, e dell’amico di Wojtyla Stanislaw Grygiel. Il punto
di partenza è rappresentato dall’incontro Di Giovanni Paolo II con i giovani
dell’Univ che mostrano come il Papa amasse dialogare e stare con i giovani. Da
quegli incontri e dalle prime celebrazioni con i giovani della diocesi di Roma
Papa Wojtyla fu “trascinato”, come diceva lui scherzosamente, alle Giornate
Mondiali della Gioventù. Navarro Valls osserva che i giovani erano attratti non
solo dalla capacità comunicativa del Papa ma dal fatto che diceva loro la
verità. Secondo Grygiel la sua pastorale fin dall’inizio fu molto semplice:
“Lui prima di tutto stava con noi, era presente nella nostra vita, nelle nostre
gioie, nelle nostre difficoltà”. Pierluigi Bartolomei racconta come il Papa
capì che era un romano che si era infilato in un gruppo di cantanti messicani
per poterlo salutare: da quel primo incontro, tutta la sua vita portò
l’impronta di Giovanni Paolo II. Così testimonia una madre di sette figli e un
sacerdote, ora portavoce della diocesi di Roma, Walter Insero che decise di
diventare sacerdote durante la GMG di Denver. Nelle quattro puntate, montate da
Pierluigi Lodi, le immagini e gli eventi più significativi dei tre ultimi
pontificati che hanno coinvolto i giovani in modo unico nella storia.
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